Riassumiamo... Nei post precedenti, abbiamo visto la fase di assemblaggio e la fase di controllo dello sbandamento laterale, in questa notizia osserviamo la fase di controllo dello sbandamento radiale, chiamato anche più comunemente sbandamento di testa o salto.
- Mantenendo la ruota sulla forcella di centraggio, si devono ora spostare i tamponi per controllare lo sbandamento radiale. Come per lo sbandamento laterale, anche per quello radiale vanno avvicinati i tamponi al cerchio; dove questi lo toccano, si deve intervenire sui raggi interessati, per portare l’intera ruota a una rotondità di 0,5/1 mm. Si ripeterà poi l’operazione di centratura laterale con i tamponi, come fatto in precedenza.
- Si esegue a questo punto la seconda operazione di assestamento, sempre calpestando i raggi. Questa volta non si avrà più la sensazione di cadere dentro la ruota, poiché la tensione dei raggi è maggiore. Eseguendo il secondo controllo di campanatura, si vedrà se è necessario intervenire sul lato dove il calibro non viene a contatto con il cerchio.
Nota: Per spiegare il sistema di controllo dello sbandamento radiale delle ruote ci siamo consultati con Filippo Rinaldi, titolare Pippowheels (laboratorio specializzato in progettazione e assemblaggio ruote), che ci ha spiegato le diverse fasi.
Fonte: Bicitech
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